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lI fenomeno di Raynaud è una condizione clinica per cui le estremità dell’organismo, più comunemente mani, piedi, ma occasionalmente anche naso ed orecchie, diventano fredde, insensibili e cambiano colore dopo esposizione al freddo, in riposta al decremento della temperatura ambientale o allo stress emotivo. Queste alterazioni furono descritte alla fine dell’Ottocento dal medico francese Maurice Raynaud e da allora tali alterazioni vengono identificate con il suo nome.
ll fenomeno di Raynaud, con il tipico vasospasmo, è una malattia che colpisce il 5-10% della popolazione con una maggiore frequenza nelle donne. Il primo episodio può avvenire nella prima giovinezza in caso di Raynaud primario, o verso i 40 anni, in caso di Raynaud secondario.
Esistono due forme di questa condizione:
Noto anche come malattia di Raynaud, è la forma più diffusa. Non dipende da altra patologia o problema medico. La condizione può persistere per un lungo periodo o migliorare spontaneamente. I fattori di rischio per la malattia di Raynaud (Raynaud primario) includono:
Il fumo peggiora la frequenza e l’intensità degli attacchi vasospastici.
Nella maggior parte dei casi può interferire con le attività quotidiane dei pazienti, ma non causa alcun danno a lungo termine per le estremità. Gli attacchi possono durare da meno di un minuto a diverse ore. Dopo il riscaldamento, di solito, sono necessari 15 minuti per ripristinare il normale flusso di sangue nella zona coinvolta.
E’ la forma causata dalla presenza sottostante di una malattia autoimmune che coinvolge l’intero organismo (sistemica). Sebbene il Raynaud secondario sia meno comune della forma primaria, tende a essere più severo. I disturbi (sintomi) del fenomeno di Raynaud (Raynaud secondario) di solito compaiono più tardi rispetto a quelli della forma primaria, intorno ai 40 anni di età.
Alla base del Fenomeno di Raynaud sembra esserci l’eccessiva reattività dei vasi sanguigni alle temperature e allo stress, che porta alla riduzione del flusso di sangue alle estremità del corpo per ridurre la dispersione di calore.
La riduzione del flusso di sangue, e quindi di trasporto di ossigeno, causa un aumentato assorbimento dell’ossigeno da parte dei tessuti colpiti. Poiché il sangue ossigenato è rosso mentre quello povero di ossigeno è blu questo si traduce, in una seconda fase, nella colorazione blu delle estremità colpite (ad esempio, le dita) e in una riduzione della temperatura locale con sensazione di freddo. Quando la circolazione torna nella norma, vi è un rapido ritorno del sangue nelle zone interessate con la comparsa della terza fase caratterizzata dal colorito rosso delle estremità (ad esempio, dita rosse).
Le cause del fenomeno di Raynaud includono:
Il paziente dovrebbe consultare un medico per le seguenti ragioni:
– Il fenomeno di Raynaud, anche se praticamente innocuo nella forma primaria, può provocare disagio e dolore; vari trattamenti sono disponibili per aiutare a gestire l’entità e la frequenza degli attacchi.
– È importante diagnosticare un eventuale patologia responsabile del fenomeno di Raynaud già nelle fasi iniziali.
Per diagnosticare la sindrome di Raynaud, il medico chiederà informazioni sui disturbi comparsi (sintomi) e condurrà un esame fisico (esame obiettivo). Per escludere altri problemi medici che possono causare segni e disturbi (sintomi) simili, il medico potrebbe chiedere di eseguire alcuni esami.
Per distinguere tra il Raynaud primario e secondario, il medico può prescrivere un test chiamato capillaroscopia ungueale. L’esame consiste nell’analisi della pelle alla base dell’unghia attraverso un microscopio o una lente d’ingrandimento per identificare eventuali deformità o ingrossamenti dei capillari (piccoli vasi sanguigni).
Se il medico sospetta una malattia autoimmune prescriverà alcuni esami del sangue:
Nessun esame del sangue può, da solo, consentire di accertare (diagnosticare) la sindrome di Raynaud.
Non esiste una cura per il fenomeno di Raynaud, ma gli attacchi possono essere gestiti efficacemente con cambiamenti nello stile di vita e, nei casi più gravi, con l’utilizzo di farmaci. Il trattamento dipende dalla gravità della condizione e non richiede sempre l’intervento medico. La terapia farmacologica è indicata per coloro che presentano dolore intenso e compromissione funzionale dell’area colpita. Spesso, i farmaci sono prescritti ai pazienti con fenomeno di Raynaud secondario, in quanto gli attacchi più gravi possono provocare ulcere e danni ai tessuti. Qualsiasi malattia di base, o la predisposizione a questa, deve essere diagnosticata e trattata di conseguenza.
Per la cura delle forme più gravi della sindrome di Raynaud sono disponibili dei farmaci. Gli obiettivi del trattamento sono:
Per dilatare i vasi sanguigni e promuovere la circolazione il medico può prescrivere:
Nei casi di sindrome di Raynaud grave, le possibilità di cura includono:
Medicina alternativa
Cambiamenti nello stile di vita e l’uso di integratori per migliorare la circolazione potrebbero aiutare a gestire il Raynaud.
Le prove scientifiche di efficacia non sono chiare e sono necessari ulteriori studi. Alcuni esempi:
Prima di assumere integratori si dovrebbe consultare il medico per evitare potenziali interazioni tra farmaci o effetti indesiderati (effetti collaterali).
Alcuni consigli per prevenire gli attacchi di Raynaud includono:
Durante un attacco di sindrome di Raynaud è consigliabile riscaldare delicatamente le mani, i piedi o altre aree interessate.
Alcuni modi includono:
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