
L’Associazione Hemove assegna 3 borse di studio del valore di 1000 euro l’una per progetti di ricerca su temi attinenti la Psicologia Architettonica.
I progetti sottoposti sono stati valutati con parere insindacabile da apposita commissione formata da appartenenti all’Associazione Hemove, sulla base dei seguenti criteri:
- valore culturale e valenza applicativa
- approfondimento teorico e innovatività
- rigore metodologico
- chiarezza espositiva e di obiettivi
Ecco i vincitori:
Arch. Giada Gallai
Titolo tesi: Spazi attivi per la mente. Alzheimer Ambiente Architettura
Relatore: dott.ssa Simona Gardini
Correlatore: dott. Ivo Cilesi
Motivazione: Per l’utilità e originalità del lavoro che applica i principi della Psicologia Ambientale alla progettazione di ambienti per anziani con fragilità.
Arch./dr. Leonardo Tizi
Titolo tesi: Il design espositivo nell’ottica della psicologia architettonica. Una ricerca sull’esperienza di visita delle mostre “Giro Giro Tondo. Design for Children” & “Ettore Sottsass. There is a Planet”presso la Triennale di Milano
Relatore: prof.ssa Francesca Pazzaglia
Motivazione: Per la completezza dell’approfondimento della letteratura e l’adeguatezza dell’analisi empirica che rende disponibile nel contesto italiano strumenti utili a rilevare la relazione fra design espositivo e atmosfera percepita negli ambienti museali.
Dott.ssa Rossella Zava
Titolo tesi: L’accessibilità nelle città storiche. Uno studio su Venezia
Relatore: prof.ssa Valeria Tatano
Motivazione: Per l’originalità dell’approccio e il rigore metodologico nell’affrontare un argomento di grande rilevanza sociale in un’ottica interdisciplinare.